Avvocati·e del bambino Svizzera è un’organizzazione di utilità pubblica esente da imposta certificata ZEWO.
Avvocati·e del bambino Svizzera è membro di lunga data della Rete svizzera diritti del bambino.
Avvocati·e del bambino Svizzera è membro dal 2024 dell’Istituzione svizzera per i diritti umani (ISDU).
Avvocati·e del bambino Svizzera si impegna dal 2006 per un sistema giuridico svizzero a misura di bambino al fine di migliorare durevolmente la situazione dei minori coinvolti in procedimenti, di sostenerli e di consentire una rappresentanza legale qualificata.
L’associazione Avvocati·e del bambino Svizzera persegue gli scopi seguenti:
- istituire rappresentanze legali qualificate del minore nel quadro di procedimenti giuridici e amministrativi;
- in tali procedimenti, rispettare a pieno titolo il principio dell’interesse superiore del fanciullo ai sensi dell’art. 3 della Convenzione dell’ONU sui Diritti dell’Infanzia del 20.11.1989, il diritto del minore di esprimere liberamente la sua opinione ai sensi dell’art. 12 della medesima Convenzione e il diritto dei fanciulli e degli adolescenti a essere protetti ai sensi dell’art. 11 della Costituzione federale e delle linee guida «Child-friendly Justice» del Consiglio d’Europa;
- promuovere e diffondere il principio della rappresentanza legale indipendente del minore nella legislazione e nel settore giudiziario svizzeri;
- consentire ai minori l’accesso a una rappresentanza legale indipendente e qualificata.
L’associazione cerca di raggiungere i suoi obiettivi attraverso:
- lo sviluppo e l’introduzione di standard per lo svolgimento di rappresentanze legali del minore;
- il controllo del rispetto degli standard;
- l’organizzazione di formazioni e perfezionamenti, e la promozione della salvaguardia della qualità;
- la valutazione dell’esperienza fatta da bambini e adolescenti per i quali sono state istituite rappresentanze legali;
- la sensibilizzazione dell’opinione pubblica;
- la rete di contatti a livello nazionale e internazionale.
L’associazione non opera a scopo di lucro, ed è indipendente, interconfessionale e politicamente neutra.
2023
In occasione dell’Assemblea dei membri dell’11 maggio a Zurigo, viene lanciato il sito in francese di Avocat·e·s de l’enfant Suisse e vengono adeguati gli statuti aggiungendo il nome in francese.
2021
Viene cambiata la composizione della Direzione e del Comitato.
2020
La mozione 19.3633 «Difensore civico dei diritti dell’infanzia» viene approvata grazie al notevole impegno profuso.
2019
Il Consigliere agli Stati Ruedi Noser inoltra un’interpellanza e una mozione al Parlamento che chiedono la creazione delle basi legali per un difensore civico nazionale dei diritti dell’infanzia, uno sviluppo importante per l’attuazione del progetto «Child-friendly Justice 2020».
2018
Il progetto «Child-friendly Justice 2020» viene esteso ad altri Cantoni.
2017
L’attuazione del progetto «Child-friendly Justice 2020» avanza.
2016
Il progetto «Child-friendly Justice 2020» si focalizza sull’istituzione di una rappresentanza legale del minore e di un difensore civico dei diritti dell’infanzia.
2015
L’attuazione del progetto «Child-friendly Justice 2020» prosegue, in particolare per quanto concerne il diritto di essere ascoltati e di esprimere la propria opinione.
2014
Incomincia l’attuazione operativa del progetto «Child-friendly Justice 2020». L’attenzione è incentrata sul diritto di essere ascoltati e di esprimere la propria opinione. Viene inoltre attivata l’area online per i membri con un registro delle avvocate e degli avvocati per l’infanzia e il portale delle conoscenze.
2013
Grazie al grande impegno di Avvocati·e del bambino Svizzera, viene introdotto l’art. 314a bis del CC sulla rappresentanza del figlio. Nel quadro del progetto «Child-friendly Justice 2020», vengono creati un nuovo sito e i nuovi settori bambini e adolescenti, autorità e tribunali, nonché avvocate e avvocati per l’infanzia. Gli statuti vengono modificati.
2012
L’attività di consulenza aumenta e coinvolge oltre quattrocento bambini e adolescenti. Viene cambiata la composizione della Direzione. Viene elaborata la visione «Child-friendly Justice 2020» con adeguamento della strategia.
2011
Si tiene la terza edizione del seminario per le avvocate e gli avvocati per l’infanzia, dedicata alle decisioni a misura di bambino da parte di tribunali e autorità.
2010
Vengono approvate le linee guida del Consiglio d’Europa per una giustizia a misura di minore (Child-friendly Justice Guidelines). Si tiene la seconda edizione del seminario delle avvocate e degli avvocati per l’infanzia, il cui tema è la rappresentanza legale nella prassi e la considerazione della volontà del minore. L’associazione assume la presidenza della Rete svizzera diritti del bambino e viene riconosciuta come una delle principali organizzazioni del settore.
2009
Si tiene la prima edizione del seminario per le avvocate e gli avvocati per l’infanzia, il cui tema è il diritto del minore a rappresentare sé stesso nel confronto europeo.
2008
Incominciano le attività operative a Winterthur. L’attenzione è concentrata sulle qualifiche e la nomina di rappresentanti legali del minore. La scuola universitaria professionale di Lucerna propone per la prima volta il CAS in rappresentanza del minore.
2006
I diritti e gli interessi di bambini e adolescenti nel quadro di procedimenti giuridici e amministrativi sono considerati in misura insufficiente, quando non addirittura ignorati. Avvocate, avvocati, specialiste e specialisti di affidamento e psicologia dello sviluppo costituiscono l’associazione Avvocati·e del bambino Svizzera.
1997
Viene ratificata la Convenzione dell’ONU sui Diritti dell’Infanzia.